Il progetto

A luglio 2008 è nata nostra figlia Alicia.
A settembre 2009 ho partecipato a Chi vuol essere milionario? (vedi articolo).
Da sempre sognavo un giro del mondo.

Tre e’ il numero perfetto, tutto si e’ combinato.

Il milionario mi ha dato i soldi, mia figlia l’opportunita’ di assentarmi dal lavoro per oltre 2 mesi (congedo parentale sia per me sia per mio marito), nonche’ il coraggio di farlo, perche’ il pensiero di fare questa esperienza con lei e di dedicarle completamente almeno 2 mesi e’ stato alla base di tutto.

Io sono una persona razionale e coscienziosa, e fare questa scelta specialmente in questo periodo di crisi ha richiesto del coraggio, lo dico senza falsa modestia (ovviamente anche da parte di mio marito che mi ha seguito in questo progetto). Ma quanto spesso diciamo frasi del tipo “La vita e’ una sola e va vissuta”, “Meglio vivere di rimorsi che di rimpianti”, “Non cercare di aggiungere tempo alla vita, ma vita al tempo”?

Bene, stavolta ho trasformato le parole in fatti, ed e’ questo principio che voglio seguire d’ora in poi, e che voglio insegnare a mia figlia. Lei fara’ le sue scelte, magari completamente diverse dalle mie, ed io le rispettero’, ma perche’ siano davvero scelte e non scivolamenti lungo strade prestabilite, dovra’ prima conoscere: il mondo, le persone, le diverse opportunita’. Darle questa possibilita’ lo ritengo un nostro dovere di genitori.

Io sono stata fortunata: la vita mi ha dato tanto, ma ho anche la presunzione di dire che io ho saputo coglierlo e ho lavorato per farlo fruttare. Spero che lei un giorno possa dire lo stesso.

Ma ora veniamo al sodo: faremo un viaggio intorno al mondo dal 3 gennaio al 3 marzo 2014.
Tecnicamente è proprio un giro del mondo, perché partiremo da Milano e lì riatterreremo andando sempre verso est.

Ma in pratica è “solo” una vacanza molto lunga, perché a parte una brevissima sosta a Hong Kong, toccheremo solo Australia e Stati Uniti. In fin dei conti viaggiamo con una bambina di 5 anni, lavoriamo tutto l’anno e pochi giorni dopo il rientro torneremo a lavorare, insomma, coraggiosi si’, pazzi furiosi no! 🙂

Questo sito vuole essere un mezzo per condividere questa esperienza con amici e parenti (ma perche’ no, anche con gli estranei che ci capiteranno sopra per caso), e un bel ricordo per noi e per nostra figlia quando sara’ piu’ grande.

Buona lettura a tutti!